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In che modo Google indicizza le pagine dinamiche JavaScript?

Googlebot, il web crawler di Google, ha tradizionalmente affrontato sfide nella comprensione del codice JavaScript e nella generazione di pagine dinamiche. Per garantire che il contenuto generato dinamicamente sia indicizzato correttamente, è importante ottimizzare il tuo sito web per il rendering JavaScript e fornire suggerimenti a Google. Ecco alcune strategie efficaci:

1. Rendering dinamico :

- Rendering lato server (SSR):

Genera HTML da JavaScript sul server prima di inviare la pagina al browser. Questo metodo consente a Googlebot di eseguire la scansione e l'indicizzazione dei tuoi contenuti direttamente, senza riscontrare problemi di esecuzione di JavaScript.

- Rendering lato client (CSR):

Utilizza un approccio ibrido in cui il contenuto statico e le meta informazioni SEO vengono renderizzate sul server, mentre il contenuto dinamico viene renderizzato sul client. Ciò garantisce che i motori di ricerca possano accedere ai contenuti essenziali senza eseguire il rendering completo di JavaScript.

2. Pre-rendering/rendering senza testa :

Utilizza un servizio come Puppeteer o browser headless come PhantomJS per eseguire il pre-rendering dei contenuti JavaScript prima che Googlebot visiti il ​​tuo sito. Ciò consente a Googlebot di vedere la versione HTML finale renderizzata della pagina.

3. Riscrittura dell'URL :

- Scansione AJAX:

Se il tuo sito web utilizza AJAX per gli aggiornamenti dinamici senza modifiche all'URL, implementa la scansione AJAX per informare Googlebot del contenuto aggiornato quando visita un particolare URL.

- Applicazioni a pagina singola (SPA):

Modifica l'URL per riflettere lo stato attuale o il percorso per versioni uniche e scansionabili della tua SPA.

4. Meta tag e dati strutturati :

- Utilizza tag come per fornire istruzioni di indicizzazione per Googlebot.

- Utilizza i dati strutturati per aggiungere un contesto ricco ai tuoi contenuti e facilitarne la comprensione.

5. Strumento Sitemap e controllo URL :

- Invia una mappa del sito per informare Google sui tuoi URL.

- Utilizza lo strumento Controllo URL di Google in Search Console per testare il modo in cui Google esegue il rendering e l'indicizzazione dei singoli URL.

6. Suggerimenti per l'intestazione HTTP :

- Intestazioni di risposta HTTP:

Prendi in considerazione l'utilizzo di intestazioni di risposta HTTP come HTTP Vary per indicare quando le modifiche nell'intestazione della richiesta HTTP comportano contenuti diversi.

- Varia intestazione HTTP:

Per i crawler AJAX, utilizzare l'intestazione ```Vary:Accept``` per indicare le variazioni basate sull'intestazione Accept.

7. Suggerimenti per i collegamenti e precaricamento :

- Precaricamento dei collegamenti:

Utilizzare il `` Tag `` per suggerire a Google che determinate risorse debbano essere precaricate per un utilizzo futuro.

- Suggerimenti sui collegamenti:

Utilizzare il `` `` e `` Tag `` per fornire suggerimenti URL per pagine consecutive o pagine successive e precedenti di una serie.

Combinando in modo efficace queste tecniche, puoi guidare Googlebot ad accedere, comprendere e indicizzare i contenuti dinamici sul tuo sito web, migliorando così la rilevabilità e la possibilità di scansione del tuo sito web.

 

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