Il Wi-Fi su UHF è stata una teoria allettante da almeno all'inizio del secolo. Il Wi-Fi su UHF è noto come WhiteFI. Il problema problematico è il requisito della FCC che qualsiasi segnale esistente in questo spettro non sia disturbato o influenzato, quindi gli aspetti tecnici di WhiteFi devono rilevare e reindirizzare immediatamente un segnale ad altre frequenze disponibili. Trattati approfonditi rapsodizzano su spettri aperti più ampi, ma in termini reali come esiste alla fine del 2011, WhiteFi non ha un'applicazione nel mondo reale.
Passaggio 1
Affronta le differenze tra spazi bianchi e Bande ISM in cui opera il Wi-Fi. L'UHF esercita un maggiore impatto sulle variazioni di spettro a causa della sentenza FCC che impone la non interferenza con le trasmissioni wireless degli utenti primari, noti anche come operatori storici. Un operatore storico può occupare qualsiasi porzione degli spazi bianchi, rendendo più problematica la localizzazione dello spazio di frequenza disponibile per WhiteFI.
Passaggio 2
Calcola la distanza di Hamming. La distanza di Hamming affronta la differenza tra le posizioni, rendendo più difficile un punto di accesso (AP) nel discernere lo spazio di Whitefi. L'AP deve tenere conto della possibilità che più operatori storici differiscano tra le posizioni.
Passaggio 3: Conquistare la variazione temporale, il fattore di attivazione e disattivazione casuale degli operatori storici. I microfoni wireless popolano le frequenze UHF mentre vengono utilizzati, diventando operatori storici temporanei. Sia i client che gli AP devono rilevare la presenza e contemporaneamente allontanarsi da qualsiasi presenza di microfono su un canale.
Passaggio 4
Sviluppare hardware specializzato utilizzando sia una radio ricetrasmittente che una radio scanner separata. Lo scanner separato risponde al requisito di rilevare con precisione e rapidità la presenza di operatori storici.
Passaggio 5: utilizzare SIFT: SIFT (interpretazione del segnale prima della trasformata di Fourier), è un efficace rilevamento del segnale a larghezza di banda variabile. SIFT utilizza un algoritmo di rilevamento per determinare quale AP dovrebbe utilizzare come larghezza del canale in base all'ampiezza del segnale.
Gestire le disconnessioni. La riconnessione di client disconnessi è fondamentale per il successo del Wi-Fi UHF. I progetti di sistema devono generalmente disconnettersi e riconnettersi a una nuova frequenza del canale UHF entro quattro secondi, secondo lo studio Harvard /Microsoft "White Space Networking con connettività simile al Wi-Fi".
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