1. Immagini parallele:
- Le tecniche di imaging parallelo come SENSE (Sensitivity Encoding) e GRAPPA (GeneRalized Autocalibrating Partially Parallel Acquisitions) consentono un'acquisizione delle immagini più rapida utilizzando più bobine riceventi contemporaneamente. Ciò accelera le scansioni MRI, riducendo i tempi dell'esame e migliorando il comfort del paziente.
2. Rilevamento compresso (CS):
- Il rilevamento compresso utilizza algoritmi matematici avanzati per ricostruire le immagini da un minor numero di punti dati. Consente scansioni MRI accelerate senza compromettere la qualità dell'immagine, consentendo tempi di scansione più brevi e riducendo gli artefatti da movimento.
3. Imaging pesato in diffusione (DWI) e trattografia:
- I progressi nelle tecniche DWI e trattografia forniscono informazioni sulla connettività cerebrale e sull'integrità della materia bianca. L'imaging del tensore di diffusione (DTI) e l'imaging di diffusione ad alta risoluzione angolare (HARDI) consentono la visualizzazione e l'analisi di complessi percorsi neurali nel cervello.
4. MRI funzionale (fMRI):
- Tecniche fMRI migliorate, come l'imaging multistrato simultaneo e algoritmi migliorati di correzione del movimento, migliorano lo studio della funzione cerebrale fornendo una risoluzione temporale e spaziale più elevata. Ciò consente lo studio dei processi neurali dinamici.
5. Spettroscopia di risonanza magnetica (MRS):
- I progressi della MRS, tra cui la spettroscopia con risoluzione J e l'imaging a spostamento chimico, consentono la quantificazione non invasiva di metaboliti e sostanze neurochimiche nei tessuti. La MRS fornisce approfondimenti sui cambiamenti metabolici associati a varie malattie.
6. MRI ad altissimo campo:
- Lo sviluppo di sistemi MRI ad altissimo campo, come 7T e superiori, offre un maggiore rapporto segnale-rumore (SNR) e una migliore risoluzione dell'immagine. Questi sistemi consentono la visualizzazione di dettagli anatomici più fini e lo studio di piccole strutture.
7. Elastografia RM:
- L'elastografia MR combina la risonanza magnetica con le vibrazioni meccaniche per valutare la rigidità dei tessuti. Viene utilizzato per valutare l'elasticità dei tessuti, che può essere un indicatore di cambiamenti patologici, come fibrosi epatica o tumori al seno.
8. MRI in tempo reale:
- La risonanza magnetica in tempo reale consente l'imaging continuo durante procedure quali interventi cardiaci, interventi chirurgici guidati da immagini e studi funzionali. Ciò consente la visualizzazione dinamica e una guida precisa durante le procedure mediche.
9. Tecniche di imaging ibride:
- Tecniche di imaging ibride, come PET-MRI (tomografia a emissione di positroni-risonanza magnetica) e SPECT-MRI (tomografia computerizzata a emissione di fotone singolo-risonanza magnetica), combinano le informazioni funzionali della PET o SPECT con i dettagli anatomici della MRI . Queste tecniche forniscono informazioni complete per la diagnosi della malattia e la pianificazione del trattamento.
10. Apprendimento automatico e intelligenza artificiale:
- L'integrazione degli algoritmi di apprendimento automatico e intelligenza artificiale (AI) nella risonanza magnetica sta migliorando l'elaborazione delle immagini, la segmentazione e l'accuratezza diagnostica. Gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale possono aiutare i radiologi a identificare modelli e anomalie sottili, migliorando l’affidabilità diagnostica.
Queste ultime aggiunte alla tecnologia MRI continuano ad ampliare i confini dell’imaging medico, consentendo diagnosi più accurate, una migliore comprensione dei processi patologici e lo sviluppo di piani di trattamento personalizzati per i pazienti.
Domanda © www.354353.com