* Il creatore: I virus sono creati da individui o gruppi con abilità di programmazione. Questi potrebbero essere:
* criminali informatici: Alla ricerca di guadagno finanziario, furto di dati o interruzioni.
* Hacktivisti: Mirando a fare una dichiarazione politica o sociale.
* Ricercatori: Studiare malware per comprendere e sviluppare contromisure (sebbene prendano precauzioni etiche per prevenire la diffusione).
* Il "workshop": Il codice virus stesso è scritto usando i linguaggi di programmazione. Il computer del programmatore, dotato del software necessario, funge da "seminario".
* Distribuzione: Una volta creato, un virus può essere diffuso in numerosi modi:
* Allegati e -mail: Mascherato da file legittimi.
* Siti Web infetti: Sfruttando le vulnerabilità per installare malware quando visitato.
* Download di software: Raggruppato con programmi apparentemente innocui.
* USB Drives: Copiarsi automaticamente su dispositivi connessi.
In sostanza, un virus informatico nasce nel regno digitale, nelle linee del codice scritto da un programmatore. Dove quel programmatore si trova fisicamente è irrilevante; Internet consente loro di diffondere le loro creazioni a livello globale.
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