Rotazione del lavoro è un movimento pianificato di dipendenti da un incarico lavorativo a un altro, tipicamente all'interno dello stesso dipartimento o famiglia lavorativa. Di solito comporta movimenti sia laterali (stesso livello) che verticali (promozione o retrocessione). La pratica consente alle organizzazioni di migliorare l’efficacia della propria forza lavoro espandendo le capacità dei dipendenti. La rotazione del lavoro offre loro l’opportunità di esplorare varie posizioni, acquisire una profonda comprensione del business dell’azienda, crescere all’interno di un’organizzazione, sviluppare le competenze necessarie più rapidamente ed evitare il burnout dovuto a incarichi monotoni.
Oltre allo sviluppo dei dipendenti, la rotazione del lavoro comporta altri importanti vantaggi:
* Aumenta la flessibilità organizzativa garantendo una successione fluida delle posizioni.
* Facilita lo sviluppo della conoscenza e l'impollinazione incrociata di idee innovative, poiché i dipendenti portano esperienze da tutti i dipartimenti funzionali.
* Riduce il burnout perché gli individui cambiano spesso attività.
* Fornisce opportunità di sviluppo professionale continuo espandendo le competenze di un dipendente in più campi funzionali.