Sì, in una certa misura. La maggior parte delle università dispone di sistemi per monitorare l'utilizzo dei computer degli studenti sulle proprie reti. Questi sistemi possono tenere traccia di attività come:
- Siti web visitati
- Accesso alle risorse online
- Quantità di tempo trascorso online
Tuttavia, in genere non possono accedere ai dati privati, come e-mail o file archiviati su dispositivi personali.
Gli istituti possono anche utilizzare estensioni del browser per monitorare l'attività degli studenti su piattaforme educative, come sistemi di gestione dell'apprendimento (LMS) o piattaforme di corsi online. Ciò consente loro di monitorare:
- Avanzamento del corso
- Tempo dedicato ai materiali specifici del corso
- Interazioni con i compagni di classe
Il monitoraggio viene effettuato principalmente per proteggere l'integrità delle valutazioni, rilevare il plagio e garantire un ambiente favorevole all'apprendimento online. Gli istituti dovrebbero delineare chiaramente le proprie politiche in materia di raccolta dei dati e privacy degli studenti.
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