Di seguito il suo contributo
1. La sua collaborazione con Charles Babbage l'ha portata a scrivere un algoritmo destinato ad essere elaborato da una macchina analitica
2. Potrebbe essere considerato il primo algoritmo mai progettato specificatamente per l'elaborazione informatica. Gli appunti di Lovelace sul lavoro di Babbage includono anche commenti sull'informatica e sulla metafisica che riflettono fascino e preveggenza che hanno portato il suo biografo Walter Gratzer (2002) a rimarcare "... Ada si era trasformata, per lo meno, nella prima programmatrice operativa al mondo ... il primo ingegnere informatico al mondo.". È stata anche descritta come "L'incantatrice dei numeri".
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