1. Ottimizzazione del tema :
- Scegli un tema WordPress leggero e ben ottimizzato che si carica rapidamente.
- Ridurre il numero di plugin e widget non necessari per ridurre al minimo l'utilizzo delle risorse.
2. Rete per la distribuzione di contenuti (CDN) :
- Implementa una CDN come Cloudflare o MaxCDN per servire contenuti statici (immagini, CSS e JavaScript) da server situati più vicini ai tuoi utenti, migliorando i tempi di caricamento.
3. Ottimizzazione delle immagini :
- Comprimi le immagini utilizzando strumenti come TinyPNG o Imagify per ridurre le dimensioni del file senza compromettere la qualità visiva.
- Imposta dimensioni appropriate e utilizza formati di nuova generazione come WebP.
4. Caricamento lento :
- Abilita il caricamento lento per rinviare il caricamento di immagini, video o incorporamenti fino a quando non sono visibili all'utente, riducendo il tempo di caricamento iniziale della pagina.
5. Ottimizzazione JavaScript e CSS :
- Minimizza i file CSS e JavaScript per ridurne le dimensioni ed eliminare i caratteri non necessari.
- Combina più file CSS e JavaScript in meno file per ridurre al minimo le richieste HTTP.
6. Elimina le risorse che bloccano il rendering :
- Identificare ed eliminare le risorse che bloccano il rendering dei contenuti sopra la pagina della pagina. Puoi farlo controllando la sezione "Opportunità" in PageSpeed Insights.
7. Sfrutta la memorizzazione nella cache del browser :
- Configura la memorizzazione nella cache del browser per archiviare i file a cui si accede di frequente sul dispositivo dell'utente, riducendo il carico del server e il tempo di caricamento della pagina.
8. Ottimizza l'uso dei servizi di terze parti :
- Riduci al minimo il numero di script, annunci e widget di terze parti sul tuo sito poiché possono rallentare i tempi di caricamento della pagina. Utilizza solo servizi essenziali di terze parti.
9. Utilizza PageSpeed Insights come guida :
- Utilizza regolarmente Google PageSpeed Insights per valutare le prestazioni del tuo sito e seguire i suoi consigli, personalizzati in base ai problemi specifici del tuo sito.
10. Monitorare e testare le modifiche :
- Dopo aver implementato le tecniche di ottimizzazione, monitora le prestazioni del tuo sito utilizzando PageSpeed Insights per vedere come influisce sul tuo punteggio.
- Prova separatamente diverse strategie e configurazioni di ottimizzazione per trovare la combinazione migliore per il tuo sito.
11. Mantieni WordPress aggiornato :
- Assicurati che WordPress, temi e plug-in siano aggiornati per utilizzare gli ultimi miglioramenti delle prestazioni e le correzioni di sicurezza.
12. Prendi in considerazione un plug-in di memorizzazione nella cache :
- Un plug-in di memorizzazione nella cache come WP Super Cache o W3 Total Cache può migliorare notevolmente la velocità del sito generando pagine statiche memorizzate nella cache per i visitatori.
13. Ottimizza le query del database :
- Ottimizza il tuo database ripulendo i dati inutilizzati e ottimizzando le prestazioni delle query. Ciò ridurrà il carico del server e migliorerà i tempi di risposta della pagina.
14. Implementa HTTP/2 :
- Abilita HTTP/2 se il tuo provider di hosting lo supporta. HTTP/2 offre prestazioni migliorate consentendo il download simultaneo di più risorse.
15. Presta attenzione alle prestazioni sui dispositivi mobili :
- Assicurati che il tuo sito funzioni bene sui dispositivi mobili. Google dà priorità alle prestazioni dei dispositivi mobili nelle classifiche di ricerca.
16. Evita reindirizzamenti :
- Riduci al minimo il numero di reindirizzamenti sul tuo sito poiché possono aggiungere latenza e rallentare i tempi di caricamento della pagina.
Implementando queste strategie di ottimizzazione e monitorando e testando continuamente il tuo sito, puoi migliorare significativamente la velocità del tuo sito WordPress e potenzialmente ottenere un punteggio perfetto di 100/100 su Google PageSpeed Insights.
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