I linguaggi di query generalmente rientrano in due grandi categorie:
1. Linguaggi di query dichiarativi :
- I linguaggi di query dichiarativi sono il tipo più comune e vengono utilizzati per eseguire query sui dati.
- Specificano quali informazioni si desiderano senza specificare esplicitamente come ottenerle.
- Esempi di linguaggi di query dichiarativi includono Structured Query Language (SQL), XQuery e OData.
2. Linguaggi di interrogazione procedurale :
- I linguaggi di query procedurali sono meno comunemente usati e si concentrano sulla specifica di come i dati dovrebbero essere recuperati.
- Implicano istruzioni esplicite sui passaggi necessari per recuperare i dati desiderati.
- Esempi di linguaggi di query procedurali includono PL/SQL e XSLT.
SQL (linguaggio di query strutturato) :
SQL è il linguaggio di query più utilizzato, in particolare per i database relazionali. È un linguaggio dichiarativo standardizzato che consente agli utenti di eseguire attività come il recupero, l'inserimento, la cancellazione, la modifica dei dati e altro ancora.
XQuery (linguaggio di query XML) :
XQuery è progettato per interrogare documenti XML (Extensible Markup Language). È un linguaggio dichiarativo che fornisce potenti funzionalità per la ricerca, il filtraggio e l'estrazione di informazioni dai dati XML.
OData (protocollo dati aperti) :
OData è un protocollo aperto che consente l'interrogazione e la manipolazione dei dati sul web in modo uniforme. È un linguaggio di query dichiarativo comunemente utilizzato per creare API RESTful.
I linguaggi di query sono strumenti essenziali per interagire e gestire i dati in vari domini, tra cui la gestione di database, la business intelligence, la scienza dei dati e lo sviluppo web. Forniscono modalità efficienti e strutturate per accedere, analizzare ed elaborare informazioni da database e altre fonti di dati.
Programmazione © www.354353.com