* Analogia ai virus biologici: Il comportamento dei virus informatici è simile a quello dei virus biologici. Proprio come un virus biologico infetta un organismo ospite e si replica, un virus informatico infetta un sistema informatico e si replica per diffondersi ad altri sistemi. Questa analogia ha aiutato le persone a comprendere il concetto di software dannoso nei primi giorni.
* Ricerca precoce: Il termine è stato coniato da Fred Cohen, un informatico, nel 1983 durante la sua ricerca sulla sicurezza informatica. Ha usato il "virus" per descrivere la natura autoreplicante del codice dannoso che stava studiando.
* Facilità di comprensione: Il "virus informatico" è un termine semplice e memorabile che trasmette efficacemente il concetto di software dannoso che si diffonde rapidamente e può danneggiare il computer.
Mentre esistono altri termini, come "malware" (software dannoso) e "worm" (un tipo di malware autoreplicante), "virus informatico" rimane il termine più comunemente usato e facilmente compreso. È diventata una parte consolidata del nostro vocabolario, simile a "spam" e "phishing".
È importante notare che il termine "virus" a volte può essere usato liberamente per descrivere qualsiasi tipo di software dannoso, anche se non tutto il malware si replica allo stesso modo di un virus tradizionale.
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