Nel 1972, Kay e il suo team allo Xerox PARC costruirono il Dynabook, considerato il primo computer portatile. Il Dynabook era un prototipo di computer che incorporava molte delle funzionalità che Kay aveva immaginato. Aveva un display da 12,7 pollici, una tastiera integrata e un touchpad. Il Dynabook eseguiva anche un sistema operativo personalizzato che supportava un'interfaccia utente grafica.
Anche se il Dynabook non fu mai commercializzato, aprì la strada allo sviluppo dei primi computer portatili di successo commerciale. Nel 1981 fu lanciato sul mercato l'Epson HX-20, il primo computer portatile disponibile per l'acquisto da parte del grande pubblico. L'HX-20 fu seguito da una serie di altri laptop di diversi produttori e il mercato dei computer portatili crebbe rapidamente.
Oggi i laptop sono una parte essenziale della vita moderna. Sono utilizzati per il lavoro, la scuola, l'intrattenimento e la comunicazione. Grazie alla visione e alla creatività di Alan Kay, il laptop è diventato una delle innovazioni tecnologiche più importanti del 20° secolo.
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