Ecco perché:
* Fibra singola: Questo tipo di cavo in fibra ottica utilizza un diametro del nucleo molto piccolo, che consente solo a una modalità di luce di propagare. Questo si traduce in:
* Attenuazione inferiore: I segnali viaggiano ulteriormente con meno perdite rispetto alla fibra multimodale.
* Larghezza di banda superiore: SMF può supportare velocità dati più elevate su distanze più lunghe.
* Transoceiver appropriato: Il ricetrasmettitore è il dispositivo che converte i segnali elettrici in segnali ottici e viceversa. Per la trasmissione a lunga distanza, è necessario un ricetrasmettitore che è appositamente progettato per la fibra singola e la distanza desiderata.
Esempio:
Un ricetrasmettitore da 10 Gbase-LR con una lunghezza d'onda di 1310 Nm viene comunemente usato per la trasmissione a lunga distanza su fibra a singola modalità e può supportare distanze fino a 10 chilometri (circa 6,2 miglia). Tuttavia, con un'attenta selezione e amplificazione dei cavi, sono possibili distanze ancora maggiori.
Nota importante: Mentre SMF con il ricetrasmettitore giusto può supportare lunghe distanze, è importante considerare fattori come:
* Qualità del cavo: La qualità del cavo in fibra influisce sulla perdita e le prestazioni del segnale.
* Condizioni ambientali: Temperatura, umidità e curve nel cavo possono influire sulla trasmissione del segnale.
* Budget di potenza ottica: L'uscita di alimentazione del ricetrasmettitore e la perdita nel cavo devono essere entro un budget specificato per la trasmissione del segnale affidabile.
Alternativa: Mentre SMF è la scelta tipica per il gigabit a lunga distanza da 10 gigabit, fibra multimodale con un ricetrasmettitore che supporta lo standard 10GBase-SR-10 può essere utilizzato per distanze fino a 300 metri (circa 984 piedi). Questo non è lungo quanto SMF, ma può essere un'opzione praticabile per applicazioni a corto di raggio.
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