1. Apri terminale:
- Su Linux:premi Ctrl + Alt + T oppure trova l'applicazione Terminale.
- Su Mac:apri la cartella "Applicazioni" e avvia "Terminale".
2. Passa alla directory "smarriti+trovati":
- Digita il seguente comando per accedere alla directory "lost+found":
```
cd /perso+trovato
```
3. Controlla i permessi dei file:
- Assicurati di disporre delle autorizzazioni per leggere e modificare i file trovati digitando:
```
ls -la
```
- Se qualche file non dispone dei permessi di lettura ("r") o di scrittura ("w"), correggili utilizzando comandi come:
```
sudo chmod u+r "nome file"
```
4. Crea directory di ripristino:
- Crea una nuova directory per archiviare i file recuperati:
```
mkdir file_recuperati
```
5. Sposta i file nella directory di ripristino:
- Sposta i file trovati da "lost+found" nella nuova directory "recovered_files":
```
mv * file_recuperati
```
6. Risolvere l'integrità del file (se necessario):
- Il recupero dei frammenti di file spesso richiede passaggi aggiuntivi per ricostruire i dati danneggiati. Fare riferimento alle soluzioni e agli strumenti di ripristino dei file per ulteriori sforzi di ripristino.
7. Ripristina la struttura della directory (facoltativo):
- Questo passaggio tenta di ripristinare la struttura della directory originale ma non è sempre efficace a causa dei file frammentati:
```
cd file_recuperati
Trovare . -exec mv '{}' . \;
```
8. Controlla i file recuperati:
- Ora controlla la directory "recovered_files" e sposta i file utilizzabili dove ti servono.
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