La tecnologia di identificazione a radiofrequenza (RFID) è stata in uso fin dai primi anni '40. Fu usato per la prima volta dai militari nei jet da combattimento per identificare se un aereo era un amico o un nemico. L'RFID è ancora utilizzato dalle compagnie aeree.
Transponder
I tag RFID sono composti da due elementi principali, il microchip che è montato sul circuito integrato e l'antenna che è collegata al circuito integrato. Il microchip è programmato con un codice di identificazione univoco e quindi è montato con il circuito integrato su un wafer che mantiene il gruppo in posizione. L'antenna è saldata sul circuito integrato. Il processo di montaggio e saldatura dell'antenna al circuito integrato viene eseguito da macchine robotiche a causa della micro-produzione coinvolta.
Inlay
Il wafer che contiene il microchip, il circuito integrato e l'antenna è montato su un intarsio, che tiene insieme tutti i componenti del tag. L'intarsio può essere incorporato nella forma finale del tag.
Modulo finale tag RFID
L'assemblaggio finale del tag viene eseguito incorporando l'inlay nella sua forma finale. Potrebbe essere un'etichetta, come un'etichetta pallet con codice a barre; un involucro di arylonitrile butadiene stirene e resina epossidica per materie plastiche o vetro. Una custodia epossidica offre la migliore protezione per i tag RFID, nonché la possibilità di incorporare i tag con un forte adesivo su prodotti come legno, plastica e metallo. Il transponder in vetro viene utilizzato più frequentemente nell'identificazione degli animali.
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